Il tema dell’economia circolare è sempre più al centro della nostra quotidianità e rappresenta un modello economico in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse viene preservato più a lungo possibile; i rifiuti vengono ridotti al minimo e i materiali con cui sono realizzati gli oggetti non più funzionanti sono riciclati e riutilizzati.

L’economia circolare si basa sul concetto di fare di più con meno risorse. L’aspetto di circolarità indica il fatto che, al contrario di un’economia lineare, gli scarti di un altro prodotto o attività dell’uomo possono e devono essere utilizzate per dare vita ad un nuovo bene. I prodotti sviluppati con il concetto di economia circolare sono quindi progettati e sviluppati prevedendo il loro riuso a fine vita.

Il PVC, sempre più utilizzato nella realizzazione degli infissi, è un materiale che si sposa perfettamente con il concetto dell’economia circolare. L’uso del PVC nell’edilizia permette l’uso di materie prime riciclate andando a realizzare infissi dall’impatto ambientale moderato, che impiegano grandi quantità di materiale proveniente dal riciclo di prodotti arrivati alla fine del loro ciclo di utilizzo.

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L’industria europea del PVC si è prefissata obiettivi di riduzione dell’energia necessaria per la produzione di infissi o altri oggetti in questo materiale. Altro aspetto importante nella produzione di infissi in PVC che siano sempre più sostenibili è la riduzione degli additivi. Questo avviene mediante la sostituzione del cadmio, del piombo e degli ftalati a basso peso molecolare con altre sostanze meno impattanti sull’ambiente e che permettano un riciclo più semplice dei prodotti.

Le finestre in PVC sono resistenti nel tempo e in fase di utilizzo sono in grado di mantenere a lungo la prestazione per cui sono state progettate, inoltre non richiedono particolari sforzi per la manutenzione. La compatibilità ambientale dei manufatti in PVC, in particolare quella dei serramenti, è stata dimostrata da studi che hanno evidenziato valori molto competitivi di LCA (Life Cycle Assessment), ovvero l’analisi del ciclo di vita del prodotto.

Il PVC è un materiale in grado di offrire un contributo prezioso all’ambiente quando i prodotti con cui sono realizzati arrivano a fine vita grazie al riciclo dei materiali con cui sono prodotti; questo aspetto ha un ruolo determinante in un’ottica di economia circolare. Questo materiale è riutilizzabile fino a 7 volte in nuovi prodotti questo consente di avere un ciclo di vita prolungato nel tempo, “moltiplicando per 7” il valore del PVC rispetto all’impiego originale.

Alcuni numeri: nel 2016 sono state 569 mila le tonnellate di PVC utilizzate per diverse applicazioni, nel contesto di un traguardo ambizioso che prevede di riciclarne 800 mila tonnellate all’anno entro la fine del 2020. Dal 2000 ad oggi si stima siano state recuperate e riutilizzate oltre 3,5 milioni di tonnellate di PVC arrivato a fine vita.